Benedetto di Bindo, « La Madonna e il Bambino appaiono all’imperatore Augusto e alla Sibilla Tiburtina »

Benedetto di Bindo ou Benedetto di Bindo Zoppo (Castiglione d’Orcia 1380/1385 – Perugia, 1417)

La Madonna e il Bambino appaiono all’imperatore Augusto e alla Sibilla Tiburtina (La Vierge et l’Enfant apparaissent à l’empereur Auguste et à la sibylle Tiburtine), 1411-1413. 

Fresque. 

Provenance : In situ

Sienne, Cattedrale di Santa Maria Assunta, Sacristie.

« Madonna di Santa Maria in Aracoeli » ou « Madonna Advocata [1]La Madonna dell’Aracoeli est du type Aghiosoritissa. Si hanno notizie di questa icona a Roma sin dall’ottavo secolo ma, andato perduto l’originale, fu sostituita nell’XI secolo da una delle numerose copie fatte precedentemente. La Madonna guarda l’osservatore leggermente voltata verso destra, la sua mano destra è alzata mentre la sinistra è appoggiata al petto ad indicare che … Poursuivre », dite “Madonna dell’Aracoeli », copie du XIe s. Tempera sur panneau, 82 x 51 cm. Rome, Basilica di Santa Maria in Aracoeli.

Notes

Notes
1 La Madonna dell’Aracoeli est du type Aghiosoritissa. Si hanno notizie di questa icona a Roma sin dall’ottavo secolo ma, andato perduto l’originale, fu sostituita nell’XI secolo da una delle numerose copie fatte precedentemente. La Madonna guarda l’osservatore leggermente voltata verso destra, la sua mano destra è alzata mentre la sinistra è appoggiata al petto ad indicare che intercede per tutti coloro che si rivolgono a Lei. Si attribuisce a questa immagine dell’Aracoeli la cessazione della peste a Roma nel 1348 e per riconoscenza fu costruita, con sottoscrizione popolare, la scalinata di 124 gradini, dell’omonima basilica. Si narra che l’icona piangesse nell’approssimarsi di qualche evento luttuoso.